Questa categoria generale di metalli pressofusi includono numerose applicazioni adatte per la misura a ultrasuoni di spessori. Le componenti pressofuse in metallo sono disponibili in un'ampia scelta di forme e composizioni.
Visto che la maggior parte di componenti pressofuse diffondono gli ultrasuoni rapidamente, lo spessore massimo misurabile risulta spesso limitato. In termini generali, 100 mm (4 in.) rappresenta il limite superiore, sebbene in alcuni casi è possibile misurare fino a 250 mm (10 in.). Situazioni con condizioni superficiali non ottimali, sgrana grossa e variazioni della velocità di propagazione delle onde sonore in genere implicano precisioni con taratura comprese tra ±0,05 e ±0,125 mm (da ±0,002 a ±0,005 in.). Le componenti pressofuse in alluminio sottili possono essere misurati con una precisione di taratura di ±0,02 mm (±0,001 in.).
Apparecchiature di controllo a ultrasuoni usate per componenti in metallo pressofuse
Per la misura di spessori di componenti pressofuse in metallo sono in genere consigliati tre modelli di misuratore di precisione: il misuratore 38DL PLUS™ con il software High Penetration (alta penetrazione), il misuratore 45MG con software Single Element - High Penetration (singolo elemento - alta penetrazione) e il misuratore 72DL PLUS™. La scelta del trasduttore e la configurazione del misuratore dipende dal materiale e dall'intervallo di spessore da controllare. I trasduttori M1036 (2,25 MHz) e M109/M110 (5 MHz) rappresentano una scelta possibile. I trasduttori a minore frequenza come l'M101 da 0,5 MHz è consigliato per componenti pressofuse molto spesse o con grana grossa.
Per il rilevamento di porosità, cricche e inclusioni sottosuperficiali nelle componenti pressofuse in metallo rendiamo inoltre disponibile una linea completa di rilevatori di difetti a ultrasuoni digitali.
Per maggior informazioni sulle ispezioni di componenti pressofuse in metalli riferirsi alla nostra nota applicativa Controlli ultrasonori nel settore metallurgico.