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Come usare i filtri di particelle per monitorare la pulizia ambientale

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Filtro di particelle per il monitoraggio della pulizia ambientale nei contesti produttivi

Negli ultimi mesi abbiamo trattato le comuni tecniche di campionamento usate nelle ispezioni della pulizia tecnica. Fino ad adesso abbiamo preso in considerazione particolarmente il metodo di lavaggio, il diretto filtraggio del liquido e il campionamento adesivo. Il nostro ultimo post di questa serie tratterà il metodo dei filtri di particelle.

Cos'è un metodo di filtri di particelle?

Il metodo di filtri di particelle è diffusamente usato per monitorare la pulizia ambientale dei processo di assemblaggio e logistica nei contesti produttivi e nelle camere bianche. Questo approccio implica la sistemazione di un filtro di particelle (costituito da una parte adesiva di dimensioni simili a una membrana filtro) in punti con potenziale presenza di contaminazione da particolato per un determinato tempo in modo da raccogliere la sedimentazione di particelle aeree. Il tempo in cui rimane attivo il filtro di particelle è conosciuto come tempo di sedimentazione.

Una volta raccolto il campione, un operatore posiziona il filtro di particelle, con le particelle fissate, su uno speciale supporto per campioni, in modo da poter essere analizzato mediante un microscopio ottico. Questa analisi determina il numero di particelle e la distribuzione dimensionale delle particelle. Inoltre permette di calcolare il valore di sedimentazione, denominato anche valore di Illig. Il valore di sedimentazione rappresenta un singolo valore numerico calcolato in base al numero di particelle rilevate in diverse classi dimensionali durante il tempo di sedimentazione. Nel calcolo, le particelle rilevate sono valutate in base alle dimensioni visto che le particelle di grandi dimensioni possiedono un maggior potenziale di indurre guasti rispetto alle particelle più piccole.

Le strutture produttive possono usare il valore di sedimentazione per confrontare la pulizia ambientale in diversi punti nell'arco di un certo periodo di tempo. Questo può facilitare l'identificazione di aree con una maggiore contaminazione, in modo da ottimizzare le aree per evitare l'ingresso di particelle che potrebbero danneggiare le componenti e i sistemi assemblati.

Il valore di sedimentazione viene incluso nel finale report di analisi. Nel report, oltre ai risultati di pulizia generali, l'operatore deve documentare il tempo di sedimentazione e la posizione dei filtri di particelle nel report.

Semplificazione dell'ispezione con microscopio di filtri di particelle

Un microscopio automatizzato per l'analisi della pulizia tecnica può semplificare l'ispezione di filtri di particelle usando flussi di lavoro guidati.

Per esempio, il software del nostro sistema OLYMPUS CIX100 include uno standard per la pulizia tecnica e una configurazione dell'ispezione personalizzata per l'utilizzo di un filtro di particelle. Automaticamente esegue l'ispezione in base al VDA 19.2 (standard per il settore automobilistico per la pulizia tecnica nell'ambito dell'assemblaggio) in modo da fornire il numero e le dimensioni delle particelle, oltre al valore di sedimentazione. È possibile personalizzare la configurazione di ispezione, lo standard della pulizia tecnica e il modello di report usati per il filtro di particelle in rapporto a necessità specifiche.

Il sistema CIX100 automatizzato funziona con filtri di particelle e rispettivi supporti sviluppati in modo specifico per facilitare il processo di campionamento e ispezione. Continua a leggere per ottenere maggior informazioni su come usare questi strumenti nel processo di campionamento delle particelle.

Filtro di particelle per il monitoraggio della pulizia ambientale nei contesti produttivi

Filtro di particelle

Supporto di filtro di particelle
 

Come raccogliere le particelle con un filtro di particelle

La procedura standard per raccogliere particelle con un filtro di particelle include le seguenti fasi:

  1. Indossare guanti in nitrile privi di lanugine durante il processo di campionamento per proteggere i filtri di particelle dalla contaminazione.
  2. Pulire leggermente il punto nel quale il filtro di particelle sarà posizionato mediante un panno privo di lanugine.
  3. Compilare i campi informativi presenti nella scheda fissata al filtro di particelle. Importante: Assicurarsi di includere l'ora di inizio e la data di sedimentazione.

    Un operatore mentre compila una scheda del filtro di particelle
  4. Rimuovere il coperchio del filtro di particelle e riporlo in un sacchetto pulito. Importante: Non lasciare mai il coperchio senza protezione esposto all'aria o in prossimità del filtro di particelle in modo che entrambi gli elementi non vengano contaminati.
    Rimozione del coperchio del filtro di particelle
  5. La parte posteriore del filtro di particelle può essere fissato alla superficie in cui deve essere posizionato per evitarne lo spostamento. Per effettuare questa operazione, rimuovere la pellicola protettiva dalla parte adesiva nella parte posteriore della scheda e fissare la scheda alla superficie.

    La parte adesiva nella parte posteriore di una scheda di filtro di particelle
  6. Rimuovere la pellicola protettiva per attivare il filtro di particelle.
    Il filtro di particelle attivato
  7. Fare una foto del filtro di particelle per documentarne la posizione.
    Il filtro di particelle attivato
    Il filtro di particelle attivato
  8. Avvisare il personale che si è proceduto all'attivazione del filtro in modo che non venga rimosso durante il periodo di sedimentazione. Il filtro di particelle resterà posizionato per circa una settimana.
  9. Quando il filtro di particelle è attivato verificare la condizione del filtro periodicamente. Annotare tutte le specificità che si manifestano durante il periodo di sedimentazione come condizioni meteoriche particolari (es: temporale, pioggia battente, bufera), sostituzioni-riparazioni di macchinari in prossimità, avvicendamento di personale o altre modifiche nella produzione che potrebbero influenzare le condizioni nella struttura produttiva o nel laboratorio.
  10. Chiudere il filtro di particelle con il coperchio mantenuto protetto in un sacchetto di plastica.
  11. Annotare sulla scheda la data e l'ora di quando il filtro di particelle è stato disattivato.

Analisi del filtro di particelle mediante un microscopio ottico

Dopo il campionamento il filtro di particelle con le particelle fissate viene posizionato su un supporto speciale per l'ispezione mediante il sistema CIX100. È sufficiente posizionare il supporto nel sistema, rimuovere il filtro di particelle dalla scheda informativa e posizionare il filtro di particelle senza coperchio nel supporto.
 

Supporto di filtro di particelle posizionato su un microscopioIl filtro di particelle è posizionato sul supporto per campioni per l'analisi al microscopio


Da questo momento il software guiderà l'utente attraverso il flusso di lavoro per acquisire e analizzare l'immagine del filtro di particelle. Ottimizza automaticamente le condizioni dell'immagine per il filtro di particelle e esegue l'ispezione applicando lo standard VDA 19.2 o delle configurazioni personalizzate.
 

Analisi di un filtro di particelle nel software di ispezione della pulizia tecnica


Assicurarsi di inserire le informazioni della scheda del filtro di particelle nei campi informativi del campione in modo che i dati siano presenti nel report. È necessario definire il tempo di sedimentazione (il tempo che intercorre tra l'inizio e la fine dell'attivazione del filtro di particelle su una superficie) in modo che il software possa calcolare il valore di sedimentazione.

Di seguito è riportato un esempio di report per un filtro di particelle in base allo standard VDA 19.2. Il report mostra i dati di ispezione della pulizia tecnica con le immagini del campione e la posizione per un veloce riferimento visivo.
 


Per ottenere maggior informazioni sul microscopio automatizzato per l'ispezione della pulizia tecnica e gli accessori hardware progettato per i filtri di particelle, guardare il seguente breve video:

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Application Specialist

Peter Büscher has been with Evident for more than 25 years and has broad experience with various application developments in the digital microscopy field. He is the application specialist for technical cleanliness in the product group for materials science and industrial equipment at the EVIDENT Technology Center Europe in Germany.

aprile 11, 2023
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